Istituto Comprensivo 3
La Gallery
Servizi:
Progettazione e realizzazione di un museo virtuale con quadri proiettati in cornici fisiche.
Sito web:
Cos'è IC3 Modena?
Una scuola media straordinaria in cui il digitale è messo al servizio di un modello educativo incentrato su autonomia, fiducia e responsabilità. Con il Direttore Scolastico dell’Istituto Tecnico Comprensivo IC3 Modena, Daniele Barca, c’è sempre un nuovo progetto dietro l’angolo.
Un occhio di riguardo alla tecnologia ha permesso a questa scuola pubblica di essere un’eccellenza del suo campo, grazie a una proposta formativa fuori dal comune: app per veicolare i propri contenuti con gli altri studenti attraverso proiettori, lavagne interattive multimediali e laboratori di musica. Tecnologia e conoscenze accessibili.
Il problema da risolvere
Introdurre all’interno di una sala dedicata a Leonardo da Vinci chiamata Spazio L.E.O. (acronimo di Learning Expression On-the-job) nell’ambito del MIUR Future Labs è un laboratorio di concezione nuovissima e straordinaria.
All’interno dello Spazio LEO si possono trovare numerose piattaforme mobili (chiamate zattere della conoscenza) per svolgere attività su agri-food, robotica avanzata, artigianato digitale, realtà virtuale, performance teatrale e web radio. Tutte in un unico ambiente, fruibili anche in contemporanea. A completare la sala c’è una tenda dalle colorazioni RGB per l’utilizzo con occhiali speciali.
La sala presentava un angolo con due pareti bianche e inutilizzate e il direttore scolastico ha chiesto “Cosa potete inventarvi?”
Il team di Paperpixels si è attivato per dare alla scuola un innovativo strumento didattico che lasciasse il segno. Un nuovo progetto di didattica digitale, la realizzazione di uno spazio in cui gli studenti potessero trattare e presentare argomenti in maniera autonoma e coinvolgente.
La soluzione adottata
Abbiamo creato un impianto per la proiezione dinamica di immagini, disposto come una galleria, su 25 cornici bianche e lo sfondo, riempibili con un semplice clic.
Il problema tecnologico a cui abbiamo dovuto dare subito una risposta era rendere facile il caricamento delle gallery da parte di docenti e studenti, anche da remoto e senza intervenire sul computer centrale della sala.
Abbiamo sfruttato la connessione dell’Istituto a Google for Education condividendo delle gallery preimpostate nei formati. Grazie alla sincronizzazione di Google Drive in poche ore è possibile ritrovare la galleria immagini caricata e perfettamente inserita all’interno delle cornici.
I primi progetti sono stati elaborati a partire dai materiali in alta definizione disponibili su Wikipedia, ad esempio le opere di Leonardo da Vinci come la Monnalisa proiettata sia in scorrimento che con focus sui dettagli, oltre che una gallery di personaggi Pixar e la presentazione di libri attraverso la proiezione delle copertine.
I docenti possono caricare su Google Drive i contenuti forniti dagli studenti e il sistema si sincronizza. È poi possibile selezionare le cornici nelle quali le immagini dovranno apparire, in questo modo gli studenti possono raccontare particolari periodi storici, la vita di un artista o parlare di una particolare tematica.
Particolarmente utile per aumentare il coinvolgimento nella classe e dare un supporto tecnologico innovativo che si distingue dalle tradizionali modalità di presentazione.
Il sistema di mediaserver (Pandora’s Box) e i proiettori sono stati mappati con minuziosa precisione in modo che le foto caricate dagli studenti vengano adattate alle cornici, mantenendo un effetto sempre realistico.
Inoltre, grazie al sistema di controllo costruito via tablet (Widget Designer) è possibile cambiare la galleria visualizzata in soli 4 secondi, potendo sfogliare fino a 50 gallerie diverse.